MAMMACHEBLOG 2014 IO C’ERO anche se, sinceramente, quest’anno non ero molto
sicura di voler scrivere il mio mammacheblog ma, una
volta tornata a casa, come ogni anno, sono stata assalita dal desiderio di ripercorrere ogni momento di queste due incredibili e impeccabili giornate, a partire
dall’appuntamento alle 6 del mattino con
Arianna del Mercatino dei Piccoli; la corsa di 15 minuti in taxi (ma perché Roma non è sempre così… vuota?!?);
l’arrivo in stazione, e la colazione con una calda e fragrante grangolosa, tenuta
nascosta nel retro dello Chef Express di fronte ai binari (mai provato una grangolosa?! Ahiahiahiahi…).
IL VIAGGIO IN TRENO non si sa mai che piega prenderà, ma
non c’è volta che io rimanga delusa!
La delegazione romana, purtroppo non era al completo, perché c’era chi viaggiava su un altro treno, e chi ha fatto una “sorpresa annunciata” il giorno dopo. Resta il fatto che il Frecciarossa delle 7:00 è stato abbondantemente messo a ferro e fuoco, con tanto di salone di bellezza improvvisato, che neanche il centro estetico più faigo della capitale.
La delegazione romana, purtroppo non era al completo, perché c’era chi viaggiava su un altro treno, e chi ha fatto una “sorpresa annunciata” il giorno dopo. Resta il fatto che il Frecciarossa delle 7:00 è stato abbondantemente messo a ferro e fuoco, con tanto di salone di bellezza improvvisato, che neanche il centro estetico più faigo della capitale.
MARIAELENA, IO E MILANO CITTA’
OSTILE, lo devo proprio
dichiarare apertamente, per poter sperare di superare questo ostacolo. Non si
tratta di un becero campanilismo unito a un altrettanto becero pregiudizio, ma
negli ultimi anni Milano ha
rappresentato il luogo in cui se qualcosa
avesse potuto andare storto, lo avrebbe fatto superando le aspettative!
E per riuscire a rompere questo circolo vizioso, dovevo tornare a Milano con lei, Mariaelena, e vivere finalmente l’esperienza allegra, positiva e spensierata che non siamo mai
riuscite a provare insieme… roba che neanche Jumanji! E questo mammacheblog ha segnato una svolta anche sotto
questo aspetto.
MOMCLASS: PERSONAL BRANDING, SEO E
STILE. Se non mi
sono suicidata, virtualmente parlando, dopo il corso di Luigi Centenaro sul Personal Branding, penso che non lo farò mai e,
soprattutto, è proprio vero che qualcosa
sia cambiato (e stia cambiando). L’esercitazione pratica mi ha messo di
fronte ai punti di debolezza della mia identità virtuale, sui quali devo
assolutamente lavorare e, anziché avvilirmi e pensare di convogliare le mie
energie in una piantagione di cicoria, mi sono concentrata ancora di più sul
mio obiettivo.
Grazie a Mariaelena e alle sue pillole di SEO, che infila in ogni telefonata, mail o SMS, non ho avuto l’impressione che Enrico Epifani parlasse una lingua sconosciuta o, peggio ancora, che venisse da Ork, anzi, sono perfino riuscita a fare due domande pertinenti!
Claudia Mencaroni, poi, ha parlato di moda applicata alle blogger (vade retro tutone e rolli in testa perché-tanto-lavoro-da-casa-e-non-mi-vede-nessuno!) e, per la prima volta dopo tanto tempo, mi sono sentita perfettamente a mio agio nei miei panni... della donna mela!
Grazie a Mariaelena e alle sue pillole di SEO, che infila in ogni telefonata, mail o SMS, non ho avuto l’impressione che Enrico Epifani parlasse una lingua sconosciuta o, peggio ancora, che venisse da Ork, anzi, sono perfino riuscita a fare due domande pertinenti!
Claudia Mencaroni, poi, ha parlato di moda applicata alle blogger (vade retro tutone e rolli in testa perché-tanto-lavoro-da-casa-e-non-mi-vede-nessuno!) e, per la prima volta dopo tanto tempo, mi sono sentita perfettamente a mio agio nei miei panni... della donna mela!
MOMTALK E CHIACCHIERE SOCIAL, ormai lo posso confessare: per la
prima volta in tre edizioni, sarò stata seduta in sala ad ascoltare gli
interventi e a prendere diligentemente appunti 10 minuti scarsi, perché era
troppo forte il desiderio di vivere il mammacheblog e le sue partecipanti. Eppure
sono riuscita lo stesso a perdermi qualche “incontro”.
BLOGGER E AMICIZIE (TROVATE E
RITROVATE). Il mammacheblog
come luogo per incontrare amiche (virtuali e non) e per conoscere nuove persone
con cui, magari, non ci si è incontrate mai, neanche per sbaglio, tra un social
e blog, ma che condividono la stessa passione per la scrittura e la
condivisione. E io trovo che regali una meravigliosa sensazione di libertà
potersi cercare ed evitare a seconda dell’ispirazione del momento, così come dire
apertamente a qualcuno “sei una vera scoperta,
perché il velo del pregiudizio mi aveva impedito di capire veramente chi tu fossi!”.
Mi ha fatto un enorme piacere rivedere Iolanda, che ho immortalato in un meraviglioso
selfie; Ileana di Chef A Porter con
cui, nonostante avessimo socializzato l’anno scorso, non ho più avuto occasione di “chiacchierare”
in seguito; Clara di A Casa Di Clara che, ogni estate (e non solo!) condivide
con me #nessunanuovabuonanuova; Dabogirl,
perché essere di Roma non vuol dire poter andare a pranzo insieme tutti i giorni;
Barbara alias SpeedyCreativa, con cui
ho un appuntamento fisso ogni anno (e mannaggia stavolta ho mancato uno dei suoi strepitosi gufini); Linda di Mamma In 3D, che ultimamente
mi è capitato di incontrare più spesso
della vicina di casa! Angela di
I Miei Appunti E Poi, una delle pietre
miliari del forum di Mammafelice; Anna
di Undici Mesi, altra pietra miliare del forum; Linda di Un’Idea Nelle Mani, che “l’avresti mai detto che non si fossimo mai incontrate?!”; Valentina di Mami Chips & Crafts, sempre
carina e sorridente, Elena di
Elegraf, fantastica cratrice del logo di
Biologicando; Federica di Mamma Moglie e Donna, con cui ho scoperto di
avere molte cose in comune; Anna
di Piano Piano Books Bakery (nonché Piattini Cinesi), la quale sostiene di avermi
detto che sarebbe venuta ma, dal momento
che me l’ero completamente dimenticato, ho
vissuto la sua presenza come una bellissima sorpresa, come del resto quella
di Natalia
di Tempo di Cottura, la quale mi è divertita moltissimo ad assistere in diretta,
sul Frecciarossa del ritorno, mentre acquistavo
su Amazon il suo nuovo libro di ricette Tutti in Cucina.
E poi
finalmente, dopo più di 5 anni, ho conosciuto Veronica di Fuori Luogo, Chiara
di Lucciole E Lanterne, che avevo mancato
qualche anno fa, Claudia alias Caia Coconi con cui ho intrattenuto solo ciacole virtuali e occasionali (ma ora non la mollo più!!). La mia new
entry personale è stata Beat di
Mamma E Ora Che Faccio, accanto alla
quale mi sento decisamente ggggggiovane! Lo staff di FattoreMamma che, finalmente, ho avuto il coraggio di avvicinare!
In
conclusione direi che il mio intento di vivere il mio terzo mammacheblog come
se fosse il primo sia andato decisamente a buon fine!
Nessun commento:
Posta un commento
Se mi commenti, io sono contenta!