giovedì 3 febbraio 2011

Attesa (19 di 365)


Sono in partenza. 
E ci sono grandi aspettative per questo piccolo viaggio. Ma tutto è ancora avvolto nella nube della sorpresa e delle aspettative. E la mia vena creativa, bramosa di descrivere sensazioni e ed emozioni, è come paralizzata in attesa che gli eventi si svolgano, ora dopo ora, così come sono stati programmati. Fortuna che di programmato ci sia ben poco, perché a me piace da matti l’effetto sorpresa.

Quando ero ragazzina, in occasione di un evento, l’attesa mi era insopportabile. 
Crescendo, ho imparato ad ingannare l’attesa dormendo, per far passare più in fretta il tempo. Diventando adulta ho imparato a nascondere la mia impazienza, il mio non star più nella pelle. 

A volte penso che sia un po’ una fregatura questa storia dell’età adulta…    

6 commenti:

  1. L'ho sempre pensata come te, l'età adulta è sempre una fregatura...buon attesa e buon viaggio.

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  2. Beh, e allora che sia un bell'effetto sorpresa!! :)

    P.s. spero che il Kebab di oggi abbia un pochino placato l'arrabbiatura del post precedente...
    ;)

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  3. Oh si Silbi!!! Il Kebab (e la compagnia) hanno avuto un immediato effetto terapeutico... perché, scusa, mai sentito parlare della Kebabterapia??? Ecco, mo ci scrivo un post!!!

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  4. hahahahaha, ti ho sbloccato la creatività, yuppy!!!! :)

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  5. Buon viaggio! Io anche ora da adulta... non nascondo l'impazienza!!!:-)

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  6. Grazie Tris!
    Ecco, mi sa tanto che smetto di nasconderla pure io!!!
    NON VEDO L'ORAAAAAAA :D

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Se mi commenti, io sono contenta!

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