Stamattina ero in giro per sbrigare delle commissioni e, approdata al centro commerciale insieme a mia suocera per acquistare il regalo per Tommaso, li vedo lì tutti e 5 in bella mostra.
Allineati uno appresso all’altro, c’erano 5 letti con sopra altrettanti materassi. "E a questi chi gliel’ha detto che dovremmo cambiare il materasso?".
Non ho fatto in tempo a finire questo pensiero, che già ero a tu per tu con la signorina. Lei mi parlava e io continuavo a chiedermi “ma dove l’ho già vista? Perché mi pare un viso conosciuto?”.
Tra un materasso e l’altro le ho chiesto se, per caso, anni fa avesse lavorato in un negozio di materassi Pirelli del mio ex quartiere. Dice di no.
Abbandonata l’idea di ritrovare nel cassetto della memoria il come-dove-quando io abbia incontrato la signorina, mi sono concentrata seriamente sui materassi. Lattice, Memory, Memory, Lattice. Alti, bassi, medi.
E poi ho visto lui. O meglio, me l’ha distrattamente presentato lei.
Prima mi ha proposto di testare un materasso in memory, descrivendone tutte le caratteristiche e le qualità, e poi ha fatto scivolare l’informazione “ad esempio quello là è in soia ed è biologico”.
Cioè, cioè, cioè? Io potrei un giorno dormire su un materasso biologico in soia?
E’ un materasso che alla “tecnologia” memory, unisce la soia, un materiale vegetale, ecologico, derivato da materie prime naturali e rinnovabili.
Devo saperne assolutamente di più e quindi ho prenotato l’appuntamento gratuito con il consulente, che verrà a casa nostra, ci illustrerà tutti i materassi prodotti dall’azienda etc etc. ci consiglierà quello più adatto a noi e ci racconterà le mirabilie del materasso in soia.
Mentre dettavo l’indirizzo alla simpatica signorina, che mi sembrava di conoscere, sorridendo mi ha informata di abitare nella mia zona e di aver lavorato per più di 15 anni nel laboratorio medico in cui io, negli ultimi 6 anni, ho effettuato analisi di ogni tipo (poche in realtà perché, ancora, sono sana come un pesce).
Dicevo io che mi sembrava di conoscerla!
.. e te pareva!!! :-))sei unica!! Bianca
RispondiEliminaSi ma poi il regalo a Tommy lo avete preso, vero ?
RispondiEliminaChe tipetto che sei !!!!
Baci lu
ps: ma quel bellissimo alfabetiere da dove viene ?....lo voglio pure io !!!
Il regalo l'abbiamo preso, si!
RispondiEliminaL'alfabetiere, ricordo di tempi scolastici che furono!, era in "mostra" alla fiera del libro di dicembre (Più libri più liberi)... E che non gliel'ho chiesto se ne avessero un esemplare in vendita??
Come sta il cucciolino?
Chiara sei un mito!!! Tutte tu le trovi :-)))
RispondiEliminaCucciolino in ripresa...siamo pronti per l'invito...
RispondiEliminaUn abbraccio
LU
Il materasso in soia ... sono sgomenta della tua capacità di trovare le cose più improbabile e rigorosamente BIOLOGICHE OVUNQUE!!!!!!! Sookie
RispondiEliminaBiologico è vita.
RispondiEliminaSenza essere integralisti ed intransigenti (che è il modo migliore per allontanare il prossimo!) si può essere e vivere bio in tante piccole cose.
...e allora? come è andata la prima notte bio? uao!!! è una prova...mi sono iscritta, autenticata e quindi....non sono più "anonima"!!
RispondiEliminaLa prima notte bio non si dimentica mai...
RispondiEliminaMa è una cosa meravigliosa, sublime, divina... Si organizzano visite guidate con prova di 10 minuti! E' compreso anche un invito a cena!!
grazie...non so se ringraziarti di più per la prova bio o per l'invito a cena...è una bella lotta...
RispondiEliminauna pregunta...e ora cosi ne faccio di google reader? perchè non mi da le notifiche dei commenti ai post fatti? uff...ne ho da imparare da te!!!
Fede... allora si organizza PER SUL SERIO!!
RispondiEliminaNon mi parlare di google reader...ché io c'ho il dente avvelenato con google reader! Lavora e funziona solo quando gli pare!!
ciaoooo come va???
RispondiEliminasempre cosi. a me addirittura è successo con gente che cio fatto cene e addirittura eravamo sempre imsieme fino a qualche mese prima non anni...poi le strade ci hanno separato e quest'estate mi ferma. ciao tesoro come stai? pciu pciu, mi chiede dei miei figli e per non fare brutta figura annuisco ridendo e stando al gioco, le dico hai avuto una figlia? ma sei venuta a trovarmi in ospedale @_@, a si scusa avevo la testa da un altra parte. insomma solo alla fine mi ero ricordata di chie era....ricordi da dimenticare e che la mia mente aveva rimosso non lei povera che non c'entra ma proprio periodo nero che avevo messo da parte
Ale! quando succede così è drammatico :D :D ...
RispondiEliminaPerò come dici tu, ricordi da dimenticare, la frenesia della vita quotidiana, l'età che avanza... ecco che la memoria fa cilecca!
L'importante è esercitarsi a non darlo a vedere!!
Io sto bene! e tu??