L’ho più volte
definita la mia estate felice. E come potrei chiamarla diversamente?
La pace dei miei
cucuzzoli; le millemila tonalità di verde del mio prato; il colore dei miei
fiori; il profumo della legna che arde nel mio barbecue.
La finestra
riportata agli antichi splendori, con un sapiente e preciso lavoro di squadra a
4 mani.
E gli amici. Tanti, tantissimi amici che sono venuti,
per poche ore o per due giorni, a riempire di gioia la nostra casa e i nostri
cuori.
La gita a Monte
Livata, felicemente ospiti a nostra volta, e gli stravaganti incontri ad alta quota.
Sono anche riuscita
a riprendere l’antica tradizione di preparare le conserve.
Chili e chili e chili e chili (30!!) di pomodori per la conserva; i peperoni
arrostiti all’ultimo calore delle braci del barbecue; la confettura di cipolle
bianche della mia mamma.
Le passeggiate ai
pratoni con i bambini.
La settimana al
mare. Totale, completo, assoluto relax a pochi km da Alba Adriatica.
Le passeggiate in
bicicletta lungo la pista ciclabile e, addirittura, quella fino a Giulianova
(25 km) insieme a Tommy e altri 6 temerari villeggianti, capitanati da
uno scatenato animatore.
La compagnia di
amici veramente speciali, che sono venuti in vacanza con noi.
e' difficile archiviare quando si è stati bene...buona ripresa.Angela
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