La magnifica
presenza (io, dyson e Ozpetec siamo
un tutt’uno ormai!) è entrata a pieno titolo a far parte della famiglia.
Sono 10 giorni (poco più o poco meno)
che è arrivato, puntuale come un orologio (eh
ma io lo dico sempre che Amazon non tradisce mai!), e sono 9 giorni e mezzo
che gli faccio compiere ogni genere di acrobazia dentro casa.
Tanto per cominciare, è arrivato nel suo imballo
originale, e questo rende merito ad Amazon. Una volta aperta la scatola mi sono
trovata una serie di pezzi da assemblare… sono andata a controllare se, per
caso, fosse un prodotto made in Ikea.
No no, non è Ikea, perché si monta senza neanche dover consultare le
istruzioni!
Dal vivo è anche più bello che in foto (o video)! Nonostante abbia una struttura
bella importante è vero che si
manovra con estrema facilità (sono riuscita
anche a fare lo slalom tra le sedie).
Rispetto all’elfetto
verde è un po’ più pesante e si sente la mancanza sia della scopa snodabile (in
caso di “ostacoli” il dyson non si piega ad accompagnarli), che dell’accensione
posta sul manico, ma questa è solo una questione di abitudine. Ad ogni modo,
secondo me non è il caso di fare eccessivi confronti tra l’elfo e il dyson, perché sono due prodotti molto diversi, anche se
svolgono la stessa funzione, e ognuno ha i suoi pregi e i suoi difetti.
Oggi parlavo con una mia amica che diceva che mai e poi
mai tradirebbe il folletto. Anche io ero convinta che non avrei mai più
comprato un aspirapolvere diverso. Invece, oggi come oggi, per convincermi a
comprare un folletto da più di €2.000,00 questo dovrebbe rifare i letti, stendere il
bucato e scaricare la lavastoviglie.
Da quando l’ho acceso per la prima volta, ho deciso di
dimenticare le prestazioni del suo predecessore e concentrarmi solo su di lui, per capire se le nostre strade avessero
fatto bene ad incontrarsi e, fino ad ora, non posso che essere più che
felice e soddisfatta dell’acquisto.
Innanzi tutto, la genialata, che fa del dyson verticale
un elettrodomestico “tutto qui”, visto che il manico è costituito dal tubo allungabile e da una scocca
che lo tenga dritto. Quindi, se mentre si passa la scopa sul pavimento si
scorge della polvere sulla libreria, basta estrarre il tubo, attaccare la
spazzolina morbida, che solitamente è agganciata al manico, passare sul mobile
e via. E’ vero che ho detto che i paragoni con il folletto non andavano fatti
però, per correttezza, bisogna dire che montare e smontare il folletto era un’operazione
veramente fastidiosa, quanto meno non così immediata.
Altra cosa per la quale, secondo me, si dovrebbe attribuire
un premio a chi l’abbia pensata, il bidone trasparente. Certo, in caso di
visite, più o meno inaspettate, non è bello avere in bella mostra tutta la
zozzeria misteriosamente prodotta in una casa, abitata da 5 persone. Ma, in
condizioni normali, vedere cosa (e
quanto) si sia aspirato, dà veramente un senso di pulito. Io lo trovo
assolutamente gratificante.
A parte il fatto che riesca a tirare su di tutto e di
più (in casa abbiamo solo 2 tappeti di Ikea
nelle camere dei bambini, e non posso dire quello che è venuto fuori,
nonostante li passassi tutti i giorni con l’altro aspirapolvere e li sbattessi
una volta a settimana), la cosa veramente sorprendente è che la polvere non rimanga attaccata (e incastrata) alle setole.
E, dulcis in fundo, è caduta persino la mia remora più
grande quella che, per anni, mi ha fatto diffidare di questi apparecchi: l’assenza del sacchetto perché, memore
di esperienze fatte con altri ordigni privi di sacchetto, temevo che anche in
questo caso avrei dovuto infilare le mani per liberare i filtri da batuffoli,
capelli e simili. Invece è proprio vero quello che dicevano tutti: con il dyson
spingi un bottone e dai una sgrullatina.
E cosa dire dei millemila (inutili) accessori? Alzi la mano chi utilizzi costantemente tutti
(e dico tutti) gli accessori del folletto, che solo a doversi trascinare per
casa la “sacca” ti fa sviluppare un’assuefazione alle polveri e micropolveri (e
questo lo dico da sempre, anche quando dicevo che di lui non avrei più potuto
fare a meno, tant’è vero che la sacca è diligentemente riposta nel ripiano più
alto del mio armadio)
Invece, già felice del fatto che il dyson “fosse tutto
qui”, visto che qualche accessorino lo
prevede pure lui, approfittando di un paio di offerte su Amazon, ho comprato
anche due scatole di accessori. Il car
kit, che altro non è che la spazzola turbo piccola, ottima per gli
imbottiti (dai divani ai materassi, passando per le sedie della sala da pranzo…
ad avercela la sala da pranzo!) e, quindi, anche per i sedili della macchina, un tubo
flessibile con cui sono riuscita ad arrivare dietro la libreria e… meglio non
dire! e una spazzola con setole rigide; e il kit per persone allergiche con una spazzola con le setole molto
morbide, ideale per i mobili, un altro tubo flessibile (d’altra parte tù il megl’ che uan) e la spazzola per i
materassi (ma io preferisco usarla per le
tende).
Queste spazzolette aggiuntive hanno trovato tutte posto in una sola,
piccola, scatola che quanto prima personalizzerò e decorerò, perché così com’è
non è che sia proprio allegra, ma non mi andava proprio di buttarla (per poi sostituirla con un’altra scatola!).
Le mie considerazioni si riferiscono al Dyson
modello DC42. Sicuramente anche tutti gli altri saranno dei prodotti
validissimi, ma non mi sento di “garantire” la stessa praticità anche per i
modelli a traino che, solo a guardarli,
a me fanno passare la voglia di pulire.
stavo dicendo "ehhhhhhhhh duemilaeuro " per il folletto??? ma poi io al mio impianto di aspirazione centralizzato non ho dato molto meno
RispondiEliminaMa il centralizzato è tutt'altra cosa... ce li spenderei pure io 2000 euro!!!!
RispondiEliminaQui parla donnadottiva del dyson DC45...ci siamo commossi!!!
RispondiEliminapresentazione esauriente di questo importante prodotto..
RispondiEliminasono diventato tuo follower
http://consiglidirocco.blogspot.it/
a presto!
Grazie! Farò anche io un salto sul tuo blog
EliminaDonnaDisperataSenzaVogliaDiSpendere2000euroPerRaccogliereLaPolvere ....... TI STIMA!!!!!
RispondiEliminaSono alla continua ricerca di un prodotto che non si scassi dopo un anno, io sono l'antifolletto...... e quindi ho provato tutte le marche e tutti i tipi pur di non soccombere a quello che, a detta di tutti, sembra essere il MUST! Sono anticonformista, poco incline a seguire la massa e decisamente attenta al risparmio e quindi il folletto non ha mai messo piede in casa mia. Mi stavo quasi quasi quasi decidendo quando ..... ho deciso un ultimo tentativo di ricerca web su eventuali alternative e mi sei apparsa tu. Un sogno.Ti ho adorata da subito. Io a Amazon un cuore un animo, quindi la curiosità mi ha portata a vedere cosa offriva in termini di prezzo e quello che ho visto mi è piaciuto molto! Ho anche trovato un modello a 999 euro o giù di li, che è pur sempre la metà dell'elfo ma .... sono decisamente direzionata verso un prezzo ancora più inferiore. Ora cercare di capire le diverse qualità tra i DC 45 43 42 58 72 24 e via dicendo è tutt'altro affare. Mi giocherò anch'io la nottata. Il folletto non è mai entrato anche perchè tra lui e il fratello Bimby ho sempre preferito/sognato il secondo. Ho visto che hai fatto l'acquisto quindi poi leggerò i tuoi post anche sul Bimby. Per ora mi accontento di aver risparmiato una bella cifretta che devolverò volentieri a colui che mi sostiuirà in cucina. (Perchè per quel prezzo il Bimby non avrà neanche bisogno che io sia presente in cucina vero???)
Per ora ti saluto
E' stato un piacere!