martedì 22 novembre 2011

Un viaggio di festa (87 di 365)



Io sono fatta così. Quando vivo grandi eventi, forti emozioni e momenti speciali, ci metto un po’ a tornare in me e a convogliare ricordi, profumi, sensazioni in discorsi di senso compiuto. E quello appena trascorso è stato un week end molto particolare in cui si sono concentrati un’infinità di avvenimenti.

Primo tra tutti il compleanno di Francesco, in onore del quale abbiamo fatto tutto il resto.

La cena dai nonni, con gli zii e le cuginette. Il dolce preparato dalla mamma (un successone!). I regali, e il regalo. Quello importante. Quello ricevuto da Tommaso che, per più di un anno, ha messo da parte monetina dopo monetina, paghette, soldini del topino, mance extra e anche qualche cresta, per potersi comprare non so quale gioco (sicuramente uno che difficilmente avrebbe ottenuto da noi) e che invece, alla fine, ha scelto di spendere per comprare un Nintendo DS al fratello.


Uno di quei regali che ti lasciano con lo sguardo incollato alla carta mezza strappata, da cui a mala pena riesci ad intravedere cosa ci sia sotto, eppure ti fa velare gli occhi.
Uno di quei regali che ti fa avvampare, nonostante in giro non ci siano più di 18°.
Uno di quei regali che ti fa toccare con mano che tutto sommato, tra alti e bassi risate e litigi, per tuo fratello tu sei molto importante.
Uno di quei regali che riempiono di orgoglio il petto di mamme, papà e nonni.

Sabato mattina alle 9.30, con un ritardo di un’ora e mezza sulla mia tabella di marcia, ma in perfetto orario su quella di mio marito, siamo partiti alla volta di Bologna per il Mondo Creativo
Ci mettiamo che la sosta per il pranzo, al Burger King dell’autogrill di Firenze, l’abbiamo passata in compagnia di Maurizio Vandelli? I bambini erano già seduti al tavolino, io mi sono avvicinata e ho sussurrato “Lo vedete quel signore (quello con i capelli platino e col codino, nonostante i suoi …anta anni)?!? E’ un cantante famoso”. Tommy si è illuminato come una lampadina, neanche avesse visto Totti in persona! Comunque, col cantante famoso ci abbiamo scambiato anche due chiacchiere (e che mi facevo sfuggire il momento VIP?!?).

Arrivo a Bologna. Check in di rito all’Holiday Inn Express (che per le prenotazioni on line ha delle tariffe che non puoi proprio non approfittarne!). E poi via! Di corsa, di volata, in un lampo lampante verso la fiera.
Partiamo dal presupposto che ho rivisto le mie amiche, quelle fintamente virtuali, quelle che più reali non potrebbero essere. Nell’ordine Lucia (e la sua mamma, troppo forte, troppo sprint!), Mammafelice, Speedy Creativa, Sara, Francy e Bianca. Me ne mancavano moltissime altre all’appello ma tant’è! Chi s’accontenta gode.

Alle 16.30 ho accompagnato un entusiasta Francesco e un riluttante Tommaso al laboratorio creativo, realizzato dall'associazione A.G.E.O.P. - RICERCA ONLUS, dal tema un viaggio di carta e parole: un libro, presso cui hanno trascorso un paio d’ore a realizzare un libro fatto di carta, adesivi e fantasia. 
Quanto è durata la riluttanza? Esatto, meno di niente. Si sono divertiti da matti. Un paio di volte sono andata controllare se fosse il caso, mio malgrado, di andarli a recuperare. Macché!! Sedevano l’uno accanto all’altro, complici, sorridenti, felici e divertiti.
Alè! Obiettivo raggiunto. Missione compiuta.

E mentre le mie amiche partecipavano ai laboratori creativi allo stand ABC Blog, io ho potuto girare come una trottola, con marito e piccolafiglia al seguito, tra stand di lane, colori, stoffe e tanta tanta creatività, mettendo insieme un bottino di tutto rispetto: uncinettoni per scaldacollo e borse (mannaggiamme che non mi sono lasciata tentare da Lucia e non ho comprato il filotessuto! Ma a tutto c’è rimedio!); un sottopentola/portafrutta intagliato in legno di bamboo (la mia passione); il telaio di Maria Giò; lane, lane e ancora lane (ma chi me l’avesse detto!) e… rullino i tamburi!! un paio di ferri da maglia numero 8. Questo solo perché presso lo stand di Filo d’Arianna (rimannaggia che ho realizzato solo successivamente che fossero loro!) ho trovato un filato a pompom che si lavora solo al dritto (e io solo il dritto so fare!). Infine, per l’arte e la creatività culinaria ho comprato un coltellino e un arricciolatore per verdure.

Poteva mancare il momento di panico? Ma no!
Avevo appena recuperato i figli al laboratorio creativo e ci eravamo accasciati su una panchina nel sottoscalamobile per una breve, brevissima sosta. Ero lì che mi interrogavo sull’opportunità o meno di acquistare l’ennesimo paccone di lana in superofferta, quando mi vedo sfilare, all’altezza degli occhi e così a penzoloni, le gambe di Michela… i piedi di Michela…
MICHELAAA!!”
Gridare, e scattare per il recupero della figlia è stato tutt’uno. Alessio e Tommaso erano già arrivati in cima alla scala mobile per riprenderla dall’alto, qualora il mio tentativo fosse fallito.

Michela voleva prendere la scala mobile. Ma sapeva di non poterlo fare. Così, distrattamente, ha appoggiato una sua manina sul mancorrente nero, che ha iniziato a salire trascinandosela dietro. Lei è rimasta aggrappata e appunto a penzoloni…
Nello spazio di un OOHH si è fatto un capannello di gente sotto la scala mobile.
Visitatori, Espositori. Tutti intono a noi. Ormai eravamo famose in tutta la fiera.

Sarà stata l’emozione del viaggio, di Vandelli, della bimbaragno sulla scalamobile, fatto sta che siamo rientrati in albergo e non ne siamo usciti più… fino a domenica mattina.

Ah! Per la cronaca: l’ennesimo paccone di lana, tutta morbidosa e melangeosa, me lo sono comprato eccome! Diciamo un “risarcimento spavento”!

E domenica?

(to be continued….)

6 commenti:

  1. Nooooo mamma che panicoooo! :P ti vedo ti vedo!
    ps volevo prenderlo anche io quel sotto pentola, il mio dramma è che penso sempre agli altri e non l'ho preso per me...e nemmeno due uncinetti uffa

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  2. E' bellissimo il sottopentola!! (che in realtà è diventato subito un cestino!)... Sul panico ORA ci ridiamo su...

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  3. è bellissimo si ero indeciso tra quello li e la teiera e per coerenza nn ho preso nulla brava vero?

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  4. ...sul panico meglio sorvolare,mammamia che spavento!! il sottopentola ce l'ho ;-)) bellissima giornata trascorsa in compagnia,senza tanti pensieri!! Grazie michè :-* Bianca

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  5. Che bel w.e. avrete passato, mi è dispiaciuto non esserci stata, spero tanto mi vada meglio in primavera!!!

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  6. @Bietol a me piacevano tutti!!!
    @Bianca è stato bellissimo passare un intero pomeriggio insieme ma.... troppo breve!
    @Angela e devo ancora scrivere della domenica! Cmq a primavera ti vengo a prelevare di persona!!

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Se mi commenti, io sono contenta!

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