Il "mio" netbook! - Anche se l'immagine è presa dalla rete |
E poi succede che un giorno, quando hai finito di preparare la valigia al tuo figliolo che è, inevitabilmente, diventato grande e sta per partire per una vacanza “da grande”, stramazzi sul divano boccheggiante e sciolta dal gran caldo (ma il condizionatore, no? No, perché noi siamo amici dell’ambiente, anche se qualche volta ci litighiamo, con l’ambiente, e allora prima di fare “mannaggia al diavoletto”, ci spariamo un 23° a piene ventole!), e accendi il computer.
E poi succede che tra i varimila messaggi (ché qui ti messaggiano tutti, tra e-mail, messaggi sui forum, messaggi su facebook, ora anche twitter) ne trovi uno, uno di quelli che non ti aspetteresti mai. Uno di quelli che fa lievitare la tua autostima, che manco la pasta madre!
E poi succede che con nonchalance accetti la proposta sperando, un attimo dopo, di non fare figure cacine, dicendo un quantità industriale di banalità.
E poi succede che ti arriva una seconda mail, anzi quella ufficiale, e tu inizi a scrivere, scrivere, scrivere… poi ti ricordi che nel messaggio precedente era stato utilizzato l’aggettivo superlativo brevissima, e allora inizi a cancellare, cancellare, cancellare.
E poi succede che finalmente il tuo contributo è pronto, e ti dicono perfino che va bene e che la mia intervista sarà on line mercoledì.
Ci racconti qualcosa di te? (nome, città, numero figli ed età, lavoro...)
Mi chiamo Chiara, ho 38 anni, sono nata e vivo tuttora a Roma, anche se
uno dei miei più grandi sogni nel
cassetto è trasferirmi in una realtà più a misura d’uomo, di bambino… di
famiglia, insomma. Ho tre figli, due maschietti e una femminuccia di 9, 7 e 3
anni.
Dopo aver lavorato per 15 anni in una grande azienda di telefonia, ho
avuto la fortuna di poter lasciare un lavoro che non mi apparteneva più e
un’azienda nella quale non mi riconoscevo più.
Come nasce il tuo blog? Quali argomenti tratti maggiormente (all'interno
dell'ampia sfera mamme/figli)?
Tra i miei “progetti nel cassetto” c’era quello di dar voce ai miei
pensieri, alle mie idee, ai miei “esperimenti di vita”. Per questo ho deciso di
aprire un blog. Per raccontarmi e raccontare. Non è un blog sulla maternità e
per la maternità. Però è naturale, che essendo mamma di 3 figli, la sfera mamme
ha una parte dominante nella mia vita.
Non tratto argomenti specifici. Racconto il mio essere mamma a partire
dalla nostra quotidianità. Ogni momento vissuto dai miei figli, o con i miei
figli, sono per me spunto di riflessione, per guardarmi e guardarci dentro.
Da
mamma quale è il tuo rapporto con la tv? Ti capita spesso di parlare di questo
argomento con amiche?
La TV ce l’abbiamo, ci piace, la guardiamo ma non mi
capita di parlarne con le amiche. Magari mi ritrovo a commentare “in diretta”
(ovvero su FB) qualche trasmissione, ma non è un’abitudine. Più che altro è un
gioco, uno svago. Un momento light da trascorrere con le amiche.
Conosci
la trama dei cartoni animati seguiti dai tuoi figli? Se vanno in onda alcune serie
legate alla tua infanzia, ti siedi con loro a guardarli divertita?
In linea di massima conosco le trame dei cartoni preferiti dai miei figli
e, se trasmettono qualche cartone col quale sono cresciuta, lo guardo con
nostalgia. Uno dei cartoni “dell’epoca mia” che rivedrei volentieri, ma finora
non mi è mai capitato, è Candy Candy.
Hai
mai contattato la redazione di programmi che ritenevi particolarmente
interessanti oppure che volevi criticare apertamente?
No. Solo una
volta, di recente, ho contattato la redazione di un programma in onda su sky, uno
di quelli che ti entra in casa e ti rivoluziona l’habitat (si possono fare
nomi?), per “far partecipare” i miei figli, ma la casella risultava chiusa per
eccesso di domande di partecipazione.
Questo episodio
mi ha lasciata un po’ amareggiata (sarebbe stato meglio ricevere il
tradizionale “le faremo sapere”), ma i miei figli già non ci pensano più,
quindi tutto sommato, non è stata una grande delusione.
Hai
mai criticato un programma per bambini nel tuo blog? Hai mai provato a
contattare la redazione di quel programma o di altri più interessanti?
Non ho mai criticato programmi televisivi sul mio blog. Ma come si dice?
Mai dire mai…
Qual
è il tuo rapporto con il web?
Ormai sono una web addicted! Scherzi a parte. Soprattutto da quando ho
“cambiato professione”, ho anche cambiato modo di guardare al web. Prima ero
sicuramente molto diffidente. Adesso mi sono resa conto che, usato
correttamente, è senz’altro uno stupefacente mezzo di comunicazione, di
aggregazione e di condivisione.
Cosa
pensi del progetti di Dimmimamma? Ritieni utile il colloquio tra mamme e chi
lavora per una tv a misura di bambino?
Il colloquio e
l’ascolto, sono fondamentali in ogni settore. In quello smisurato della
maternità, secondo me, lo è ancora di più. E il contatto tra mamme e la TV per
bambini ci vuole proprio! Perché, volenti o nolenti, i bambini la TV la
guardano.
Hai
stretto amicizie online con altre mamme?
Ho moltissime
amiche virtuali che, incidentalmente, sono anche mamme J
Credi
che la rete delle mamme blogger sia importante per chi le legge? Che la
condivisione di idee e pareri online possa far crescere nell'esperienza di
mamma?
Mi sono resa conto che quella delle mamme blogger sia una community molto
forte. In un post di febbraio avevo proprio detto che “Una delle cose che trovo più
belle e romantiche del web è la circolazione delle idee, la diffusione delle
informazioni, la condivisione delle esperienze”
Ultima ma non meno "basilare": qual è il tuo
personaggio preferito di Boomerang?
Quelli che ho amato nella mia infanzia: I Flinstones, le Corse Pazze e
Top Cat.
Nessun commento:
Posta un commento
Se mi commenti, io sono contenta!