Tra le esperienze indimenticabili della mia vita, il posto d’onore spetta ai miei figli.
Ricordo perfettamente il giorno in cui ho “scoperto” di aspettarli e il giorno in cui sono venuti al mondo.
Il giorno della scoperta
Il primo test di gravidanza l’ho fatto il 12 maggio 2001. Era un sabato mattina. Avevo deciso di capire se la mia stanchezza perenne fosse dovuta alla primavera, ormai inoltrata, o a qualche altra causa di forza maggiore.
Primavera 0 – Forzamaggiore 1
Il secondo test l’ho fatto il 24 marzo 2003, dopo che avevo passato il primo giorno di primavera abbracciata al gabinetto. “Influenza” dicevo io, sapendo perfettamente che sotto sotto gatta ci covava!
Il terzo l’ho fatto il 1 agosto 2007. Giorno che metaforicamente ho sempre considerato di rinascita. Nel giorno in cui chiudevo per sempre la porta della casa di mamma, passando il testimone ad una nuova, giovane famiglia, la nostra dava il benvenuto ad un nuovo briciolo (anzi, briciola!).
Il giorno in cui sono venuti al mondo
L’ho più o meno, sempre a modo mio , raccontato nella mia prima intervista ufficiale su genitoricresccono
A CHI LO DICI....MAMMA MIA CHE EMOZIONI INDIMENTICABILI!!!! PECCATO NON POTERLI PROVARE DI NUOVO!!!!
RispondiEliminaGRAZIE PER IL TUO TUFFO NEL PASSATO...
UN CARO SALUTO
LU
a chi lo dici...per ora io solo un test solo un parto ma son ricordi indelebili
RispondiEliminaHo letto la tua intervista l'ho trovata interessante, finalmente un parere oggettivo che non demonizza niente e nessuno. Ritengo che la donna debba poter scegliere come vivere un momento così importante come la nascita del proprio figlio. Io ho fatto il cesareo ed è stata un'esperienza bellissima in quanto sono stata sempre cosciente, ricordo addirittura il distacco fisico da lei e tutti i movimenti successivi, ho allattato la mia bimba normalmente anche se non per molto tempo.Tu CH sei l'esempio lampante di come 3 figli sono universi distinti e separati, vissuti con un'intensità diversa quindi w il poter scegliere sempre, credo questo sia la vera libertà.
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