lunedì 29 luglio 2013

Te le do io le sfumature… sui denti, però!


Ah si. Stanca e stufa di commentare negativamente questa trilogia senza averne mai sfogliata una pagina, ma neanche per sbaglio in libreria, stuzzicata dall’amica mia quella che, come me, se non capisce non si dà pace, ho capitolato e queste Sfumature me le sono lette per davvero. 
Che poi, ma Sfumature deché?!

E’ passato un anno. Sti libri li avete letti praticamente tutti (per la serie: mancavo solo io), quindi non mi devo preoccupare di stare attenta a non svelarne il contenuto.

Mi era stato detto che il genere ricordasse quello degli Harmony, mentre a me, fin dalla prima pagina, è sembrato di leggere la brutta copia, ma brutta parecchio, della saga di Twilight. Quel che è certo è che questo libro di originale non ha proprio nulla. E mo l’ho detto!

Lei, una ragazzina giovane, scipita, senza particolari talenti, goffa e maldestra, appassionata di letture classiche che, ovviamente, oltre allo studio lavora in un negozio, … praticamente Bella Swan!

Lui, un giovane bellissimo e tenebrosissimo, ricco da far spavento, con un grande mistero alle spalle, che per un centinaio di pagine non fa che ripetere di non essere il ragazzo adatto a Lei, ovviamente adottato, così come i suoi fratelli…. Ma solo a me è sembrato si stesse parlando di Edward Cullen? Lui aveva un elicottero personale, quell’altro invece possedeva direttamente un’isola sperduta in uno dei tre oceani. Tsè.

La sorella di Lui, fresca e spumeggiante, bonariamente invadente non ricorda Alice Cullen? Si, forse questa è un pelino più oca!

Il cattivo psicopatico della Twilight Saga viene messo fuori combattimento dalla Cullen Family al completo, sopraggiunta appena in tempo sul luogo in cui, incautamente, Bella si era recata per affrontarlo da sola; toh, pure il cattivo psicopatico sfumato viene tolto di mezzo dal bel tenebroso, arrivato giusto giusto giusto in tempo prima che alla sua bella venisse torto un capello. Anche Lei, forse invidiosa della Bella originale, aveva deciso di fare l’eroina e cavarsela da sola.

La cattiva, psicopatica e “introvabile” nella Twilight Saga era una vampira a dir poco sanguinaria e vendicativa, e nelle Sfumature è una fragile Sottomessa armata fino ai denti (no, vabbè… ha solo una pistola)… ma sempre di psicopatiche e “introvabili” si tratta, e sempre dal bel tenebroso vengono neutralizzate.

Anche nell’universo sfumato si ritrovano:
la madre, ovviamente di lei, risposata, che vive a millemila miglia di distanza ed è completamente assente nella vita della figlia (Lei si laurea e la madre non c’è, Bella si diploma e la madre non c’è… per dire);
il rivale in amore di lui per il quale lui nutre una gelosia ai limiti della paranoia.
E tutta una serie di altre similitudini che rasentano il plagio (si può dire rasentano?).

Ah be’ però nelle Sfumature c’è tutto il filone erotico-sadomaso…. Erotico? Sadomaso? Pensa un po’ che a me sembrava un meraviglioso esempio di perbenismo ultrabigotto (un po’ come la storia di Luca era gay e adesso sta con lei). Perché Lui ha i gusti sessuali i più depravati del Pianeta, ma lei, bella Holly Hobby del terzo millennio mica si presta. Anzi, fugge via semiscandalizzata quando lui, per punirla (punirla?!?!?), si mette a sculacciarla nel bel mezzo della stanza dei giochi. E quando Lui implora Lei di tornare, Lei torna si, ma col chiaro intento di redimerlo. Per farlo contento, ogni tanto si fa legare a questa o quella sponda del letto, ma solitamente è lei che vince e il sesso violento non glielo concede mai.

Ça va sans dire che Lui è diventato quel che è diventato per colpa di un’infanzia a dir poco traumatica e di una Madama approfittatrice di giovani minorenni con l’ormone impazzito. Figuriamoci se lui poteva essere quello che era (un Dominatore) per il puro piacere di esserlo!

Quale avrebbe potuto essere il destino letterario di questa vicenda, se a un Lui Dominatore per passione si fosse affiancata una Lei Sottomessa per vocazione?
Chissà…

Ad ogni modo, oltre ad una trama non particolarmente avvincente, non ci vengono risparmiati dettagli e particolari di ogni amplesso di Lui e Lei… Una trentina per capitolo… tutti uguali, roba che avevamo più fantasia noi al liceo!

Comunque… buona lettura, nè!

6 commenti:

  1. ahahahahahahah per lo stesso motivo li ho anche io da leggere, ma già alla prima pagina ho rischiato l'ictus: banale, scontato, forzato... no, cioè, 'sta tipa molla tutto, scuola e lavoro, per fare un'intervista al posto della sua compagna di stanza per un giornale scolastico per il quale non collabora e che entro pochi mesi non sarà più nella memoria di nessuna delle due perchè termineranno la scuola? maddaiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii. se mai riuscirò ad andare avanti nella lettura sarà solo per poterne parlare male a ragion veduta e citazioni alla mano.
    ma.... i libri di twilight sono meglio del film? perchè secondo me l'attricetta lì ha rovinato parecchio con la sua espressività da trota lessa e quindi sono indecisa se comprare i libri o meno... valgono? che dici?

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    1. Premesso che Twilight non sia "alta letteratura", i libri a me sono piaciuti moltissimo... per pudore non dirò quante volte li ho letti :D
      E si, sono decisamente meglio dei film (a parte il terzo, Eclipse: il libro una palla colossale. Un tira e molla di indecisione tra vampirello e lupacchiotto. Invece il film per lo meno ha "corso un po' di più")... anzi, i film sono proprio osceni!!

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  2. Mi rifiuto di leggerlo....questa è spazzatura, non libri.

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    1. Concordo. Ma ero stanca di "criticare" a priori. Come ho scritto, volevo farlo con cognizione di causa :D

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  3. Io non li ho ancora letti solo perché la roba troppo di moda mi rende allergica. Sono snob, sì. E allora leggerò le sfumature, forse, quando 'sta voglia di biiiiiip che, secondo certi scrittori, hanno le donne (che poi magari è anche vero, eh), sarà smaltita e nessuno penserà più alle sfumature, tranne che l'architetto con la fissa del ton sur ton.
    C'era uno che diceva "Parlate male di me ma parlate di me".

    Però la tua "cognizione di causa" mi è piaciuta, sai? ;)

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    1. :D
      Io li ho letti adesso perché mi sembrava che l'interesse fosse un po' scemato e poi perché, con i ragazzi in vacanza, potevo concerdemi il lusso di stare spiaccicata su una poltrona a leggere in pace.

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Se mi commenti, io sono contenta!

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